Giuseppe Catapano: Contributi ridotti per i neoassunti

giucatap348Riparte l’incentivo, ossia l’esonero contributivo offerto alle imprese per le assunzioni a tempo indeterminato, prorogato dalla legge di Stabilità 2016. Lo precisa l’Inps nella circolare n. 57/2016, dove si legge che l’agevolazione riproposta, presenta misura e durata diverse, rispetto a quanto stabilito lo scorso anno dalla legge di Stabilità 2015, comprendendo peraltro i datori di lavoro agricoli.

Lo sconto. L’esonero contributivo, nella nuova formula (art.1, commi 178 e seguenti della legge n. 208/20159) è rivolto all’assunzione di lavoratori che, nei sei mesi precedenti, risultino privi di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Pertanto, esso assume la natura tipica di incentivo all’occupazione. La misura dell’incentivo è pari al 40% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 3.250 euro su base annua. Queste, quindi, le nuove condizioni per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016:

a) non si tratta più di un «esonero» contributivo come è stato nel 2015, quando riconosceva la riduzione «totale» dei contributi dovuti all’Inps dal datore di lavoro, ma di uno sgravio in misura del 40% degli stessi contributi;

b) la durata del bonus, pari a tre anni per le assunzioni effettuate nel 2015, è ridotta a 24 mesi (due anni);

c) il limite massimo dello sconto contributivo è fissato a 3.250 euro annui, cioè in misura ridotta rispetto al limite di 8.060 euro annui riconosciuto sulle assunzioni effettuate nel 2015.

Per tutti gli altri aspetti le regole sono rimaste praticamente identiche a quelle dell’anno scorso. Pertanto, se ne può fruire in caso di assunzione a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno sei mesi e in caso di trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti di lavoro a termine.

Giuseppe Catapano: San Marino chiede incontro a Roma

giucatap347Per San Marino l’invio dei questionari della Guardia di finanza sui movimenti finanziari verso la repubblica è attività assimilabile alla fishing expedition. Per queste ragioni la segreteria di stato per gli affari esteri e per le finanze ha inviato una nota al ministero dell’economia per chiedere un incontro sull’operazione Torre d’Avorio. ItaliaOggi ha segnalato, il 17/03/2016 l’invio dei questionari fiscali da parte della Guardia di finanza a contribuenti italiani per tracciare i flussi finanziari per il periodo 2009-2014. Per la Repubblica di San Marino questa operazione è considerata ingiustificata: «Seppure le indagini siano riferite agli anni 2009-2014, in un contesto di black list, vi sono fondati dubbi», scrivono da San Marino, «di legittimità delle azioni intraprese, inoltre l’attuale operazione della Gdf italiana si attua oggi, in un contesto profondamente mutato che avrebbe dovuto pertanto essere tenuto nella giusta considerazione; al contrario si assiste a un’azione ingiustificata nei confronti di San Marino». Nella nota si punta l’indice proprio sull’invio massivo dei questionari con la richiesta ai contribuenti di dar conto di qualunque movimentazione bancaria verso e da San Marino.

Rinnovabili, Giuseppe Catapano: Enel Green Power si aggiudica in Messico il diritto a firmare contratti per 15 anni

giucatap346Enel Green Power, attraverso la sua controllata Enel Green Power México, si è aggiudicata in Messico il diritto a firmare contratti per la fornitura di energia per 15 anni e di certificati verdi per 20 anni con tre progetti solari fotovoltaici, per una capacità installata totale di circa 1 GW, nella prima gara pubblica a lungo termine tenuta nel Paese dall’introduzione della riforma energetica. Egp, fa sapere il gruppo, si è aggiudicata più capacità di qualunque altro operatore che ha preso parte alla gara.
“Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto, che segna un altro traguardo storico per la nostra società e conferma la nostra leadership globale nel mercato delle rinnovabili”, afferma l’amministratore delegato di Enel Green Power, Francesco Venturini. “Il Messico è un mercato centrale per noi, per le sue enormi potenzialità nell’energia a zero emissioni e per il suo quadro regolatorio stabile. Il risultato di circa 1 GW che ci siamo aggiudicati, in aggiunta alla capacità in esercizio e in costruzione, ci ha reso il principale operatore di settore dell’intero paese”.
Egp investirà circa un miliardo di dollari nella costruzione dei nuovi impianti, in linea con gli investimenti previsti nell’attuale piano strategico della società. Ognuno dei tre progetti sarà supportato da un contratto per la vendita alla Comisión Federal de Electricidad (Cfe) di specifici volumi di energia per un periodo di 15 anni e dei relativi certificati verdi per un periodo di 20 anni. I progetti, che è previsto entrino in esercizio nel 2018, produrranno più di 2 TWh di energia rinnovabile all’anno, dando un significativo contributo sia al fabbisogno del Messico di nuova generazione di energia sia al raggiungimento degli obiettivi ambientali del paese.

Giuseppe Catapano: Concorrenza, Guidi, accelerare, paese fa fatica a cambiare

FEDERICA GUIDI

“Detto che il parlamento è sovrano, è evidente che ora auspico un percorso rapido. Al Senato si chiuderà entro aprile e poi sono certa che alla Camera il provvedimento sarà definitivamente approvato al massimo entro maggio-giugno”.
Lo dice il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, parlando del ddl concorrenza in un’intervista con il Corriere della Sera e sottolineando come “ora sia giusto accelerare”. Il ministro ribadisce che “il provvedimento va a incidere su molti settori importanti: dall’energia alle tlc, dalle assicurazioni alle farmacie. Uno status quo è stato scosso e quindi sapevamo che ci sarebbero state resistenze”. A proposito di un possibile voto di fiducia, Guidi spiega che “non escludo niente, ma la decisione sulla fiducia non la prendo io bensi’ il Governo nel suo complesso. Comunque credo che si possa chiudere presto”. “Un provvedimento sulla concorrenza ogni anno, così come prevede la legge che rivendico di aver applicato – prosegue Guidi – è nell’interesse di tutti. La mia prima intenzione è arrivare rapidamente all’approvazione di questo disegno di legge. Poi, visto che questo governo adempie all’obbligo di una legge annuale sulla concorrenza, ne faremo altre e alcune proposte che non sono passate questa volta potranno essere riprese”.

Giuseppe Catapano: Terrorismo, nuova operazione a Rotterdam

giucatap344La polizia olandese ha realizzato nella notte una nuova operazione a Rotterdam, dove domenica erano state arrestate quattro persone sospettate di preparare un attentato in Francia: stavolta pero’ non ha realizzato fermi, secondo l’agenzia Anp. Forze speciali della polizia olandese hanno perquisito un appartamento nel quartiere di Kralingen e hanno evacuato gli occupanti delle case vicine. Gli artificieri erano pronti a intervenire, ha aggiunto l’agenzia citando l’ufficio della procura.

Giuseppe Catapano: Caso Regeni, Gentiloni, verità o trarremo conseguenze con Egitto

PAOLO GENTILONI

L’Italia chiede all’Egitto la verità sulla morte di Giulio Regeni oppure, “se non ci sarà collaborazione, è pronta a trarre le conseguenze: lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, all’indomani dell’accorata richiesta di giustizia, avanzata dalla famiglia del giovane studioso friulano. L’Italia vuole “la verità, ossia l’individuazione dei responsabili”, sottolinea Gentiloni, intervistato dal Corriere della Sera. “Ci si può arrivare da un lato esercitando una pressione politico diplomatica costante, cosa che abbiamo fatto e stiamo facendo e che costituisce un deterrente contro verità di comodo, dall’altro con una collaborazione investigativa. Quest’ultima a nostro avviso deve fare un salto di qualità, perché anzitutto non sono stati consegnati tutti i documenti e materiali che abbiamo richiesto. Inoltre occorre poter svolgere almeno una parte delle indagini insieme. La collaborazione non puo’ essere solo formale. Lo stillicidio di piste improbabili moltiplica il dolore della famiglia e offende il Paese intero”. Il capo della Farnesina osserva che “non è questione di tempi, ma di metodi: se la collaborazione diventa sostanziale, ci sono le condizioni per avanzare sulla strada della verità”. Ma la visita degli investigatori egiziani a Roma, prevista per il 5 aprile ma non ancora confermata, potrebbe essere l’occasione per un cambio di marcia. E’ chiaro -aggiunge- che ogni decisione si può prendere in una fase successiva, se si verificasse che non ci sono margini per una cooperazione efficace”. “Di fronte alla mancanza di collaborazione valuteremo le misure possibili, ma noi ci auguriamo che i rapporti tra Italia ed Egitto possano dar luogo al salto di qualita’ necessario. Se non ci fosse, ripeto, saremmo prontissimi a trarne le conseguenze”. E ricorda che, nel caso del jet turistico abbattuto nei cieli di Shar el Sheik, “Mosca non ha rotto i rapporti diplomatici, ma per esempio ha bloccato i voli russi verso l’Egitto e quelli dell’Egypt Air verso la Russia”.

Giuseppe Catapano: Unico PF diventa precompilato

giucatap342Anche il modello Unico-PF diventa precompilato. Saranno circa 10 milioni i contribuenti che a partire dal 15 aprile troveranno online la bozza della propria dichiarazione già predisposta dall’amministrazione finanziaria. Ai quali si aggiungono circa 20 milioni di lavoratori dipendenti e assimilati che riceveranno il modello 730 precompilato con i redditi del 2015, dopo la sperimentazione già avviata lo scorso anno. A fare il punto della situazione è stata ieri l’Agenzia delle entrate, che con un comunicato ha ufficialmente aperto la stagione dichiarativa 2016.

Una campagna che può contare su ben 700 milioni di dati in più rispetto al passato: rispetto a quelli già contemplati lo scorso anno (stipendi, pensioni, ritenute, compensi da lavoro autonomo occasionale, premi assicurativi, contributi previdenziali, interessi passivi sui mutui) si aggiungono nuovi oneri detraibili. Dalle spese universitarie alle spese funebri, ma soprattutto le spese sanitarie. Queste ultime hanno visto affluire nel «cervellone» dell’Agenzia oltre 500 milioni di posizioni, relative a circa 50 milioni di cittadini: 400 milioni arrivate direttamente dal Sistema sanitario nazionale (per un controvalore economico di 1,5 miliardi di euro), mentre 120 milioni di documenti sono stati raccolti direttamente dalle Entrate attraverso il sistema Tessera sanitaria (13 miliardi di euro il totale delle spese sostenute dai contribuenti). Restano esclusi, per il momento, solo i farmaci da banco, che non richiedono la prescrizione medica.

Giuseppe Catapano: Referendum trivelle, Galletti, se voterò, voterò no. E Bersani fa il misterioso

GIANLUCA GALLETTI MINISTRO AMBIENTE

“Se voterò, voterò no”. Così il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, sul referendum sulle trivelle in programma il 17 aprile. “Trovo che questo referendum non abbia ragione d’essere. Il problema oggi, ricordo a tutti, non è quello di non estrarre petrolio ma di consumarne meno, al di là della demagogia e dell`ipocrisia. Per inquinare meno bisogna consumare meno petrolio e meno gas, e in ciò l`impegno del governo è fortissimo. Non permetterò che il tema ambientale venga utilizzato in maniera demagogica da coloro che vogliono bloccare il processo riformatore del nostro paese”. Per il ministro “il paese oggi è spaccato in due. C`è chi vuole le riforme. E c`è chi invece si oppone a qualsiasi cambiamento. Questo governo sta dimostrando per la prima volta che le riforme in Italia si possono fare: abbiamo fatto la riforma del lavoro, quella della scuola, fra qualche settimana approveremo in via definitiva la riforma costituzionale. E i risultati si vedono; in un contesto economico globale di grande incertezza l`Italia tiene, lo dicono i numeri. L`occupazione aumenta e la crescita economica per la prima volta dopo anni è positiva. Non ci fermeremo”. Fa invece il misterioso il leader della minoranza del Pd, già candidato premier e ministro dello sviluppo economico, Pier Luigi Bersani: “Al referendum del 17 aprile vado a votare, ma per ora non dico se voto No o Sì”.

Catapano Giuseppe: Renzi, in aprile il primo bando per la banda ultralarga. E vola negli Usa con Enel

giucatap339“Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” è la storia di una impresa, realizzata da pochi pionieri all’insaputa di tutti per qualche anno; ed è l’inizio di una nuova possibilità per il nostro Paese. Quella del digitale. E delle connessioni. E della condivisione. “Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” è il 30 aprile 1986. Lo scrive il presidente del consiglio Matteo Renzi su Facebook nell’annunciare che il prossimo 30 aprile si celebrerà in Italia “il nuovo Internet day”, che prenderà il via il giorno prima nelle scuole, dove  “assieme a Riccardo Luna e con il supporto degli animatori digitali e la regia del MIUR, si faranno attività per approfondire il senso delle rete, le opportunità che ha creato e le competenze necessarie a difendersi dai pericoli. Lo stesso accadrà in tutte le regioni, con manifestazioni dedicate ai cittadini, alle imprese ed ai servizi della pubblica amministrazione, per creare con il livello centrale una forte sinergia con l’ampia rete di associazioni, enti e privati diffusa sull’intero territorio regionale. Il resto tocca a noi. Al governo. Ad aprile saremo pronti con il primo bando sulla banda ultralarga. Sarà il primo di una serie di bandi con i quali portare a tutti i cittadini entro il 2020 la connessione Internet ad alta velocità”, annuncia il premier. Che presenta così il suo viaggio negli Usda appena cominciato:  “La prima tappa ci vede in volo verso il Nevada, verso Stillwater. Direte: e che ci fate a Stillwater? Presto detto: visitiamo la centrale di energie rinnovabili più innovativa del mondo. Che è italiana, anche se spesso il nostro paese sembra fare tutto per nascondere le proprie eccellenze. Avete letto bene: la più innovativa del mondo è italiana. Merito di Enel e Enel Green Power. Con il ceo Francesco Starace raccogliamo i frutti di un lavoro lungo anni che ha visto l’azienda italiana diventare una delle principali compagnie del mondo per il geotermico, per il solare fotovoltaico, per il solare termico – tutte realtà presenti in Nevada con una combinazione tecnologica unica – e comunque molto forte anche su eolico e idroelettrico (nella foto qui sotto siamo in visita a un campo eolico in Cile, qualche mese fa)”. Renzi, in “quattro pensierini volanti”, spiega che  “Il futuro dell’energia è innanzitutto la tecnologia: investire sulla ricerca, non aver paura del futuro e della scienza. Cose che Enel fa egregiamente, anche a livello globale”, aggiunge che “le rinnovabili vedono l’Italia tra i leader mondiali e ne siamo orgogliosi. Ma dobbiamo avere consapevolezza che un mondo che va avanti solo a rinnovabili per il momento è solo un sogno. Dobbiamo ridurre la dipendenza dai fossili e le emissioni, come abbiamo fatto negli ultimi 25 anni (in Italia -23% di emissioni CO2). Ma il petrolio e gas naturale serviranno ancora a lungo: non sprecare ciò che abbiamo è il primo comandamento per tutti noi”. Il premier sottolinea che “Enel è una grande azienda della quale essere orgogliosi. Una grande azienda globale, tra le poche multinazionali che hanno la testa e il cuore in Italia. Continueremo a farla crescere, anche attraverso i progetti innovativi della Banda Larga che presenteremo il prossimo 7 aprile”.

Giuseppe Catapano: Jet Egyptair dirottato su Cipro. L’Egitto: non è un terrorista, ma un idiota

giucatap331Un Airbus 320 dell’Egypt Air con 55 passeggeri a bordo è stato dirottato da Alessandria d’Egitto e fatto atterrare a Larnaka (Cipro). Lo riferiscono fonti aeroportuali al Cairo. In primo momento si è sospettato che ci fosse una bomba a bordo e che il dirottatore fosse un kamikaze dotato di cintura esplosiva. Poi si è scoperto che non c’erano esplosivi, che il dirottatore non era un terrorista ma un egiziano che ha indirizzato un messaggio di quattro pagine in arabo all’ex moglie”, Marina Parashkou, che starebbe partecipando ai negoziati. Secondo alcuni media citati dalla Bbc in un tweet, il dirottatore ha chiesto di vedere la sua ex moglie. Secondo un funzionario del ministero degli Esteri egiziano non si tratta “di un terrorista, ma di un idiota. La parte cipriota ha informato l’unità di crisi egiziana che non c’era esplosivo a bordo dell’aereo egiziano dirottato”. Il dirottatore ha 27 anni ed è un professore di medicina veterinaria ad Alessandria. Il giovane è stato identificato con il nome di Ibrahim Samaha, ha la doppia cittadinanza, americana ed egiziana.