Giuseppe Catapano: San Marino chiede incontro a Roma

giucatap347Per San Marino l’invio dei questionari della Guardia di finanza sui movimenti finanziari verso la repubblica è attività assimilabile alla fishing expedition. Per queste ragioni la segreteria di stato per gli affari esteri e per le finanze ha inviato una nota al ministero dell’economia per chiedere un incontro sull’operazione Torre d’Avorio. ItaliaOggi ha segnalato, il 17/03/2016 l’invio dei questionari fiscali da parte della Guardia di finanza a contribuenti italiani per tracciare i flussi finanziari per il periodo 2009-2014. Per la Repubblica di San Marino questa operazione è considerata ingiustificata: «Seppure le indagini siano riferite agli anni 2009-2014, in un contesto di black list, vi sono fondati dubbi», scrivono da San Marino, «di legittimità delle azioni intraprese, inoltre l’attuale operazione della Gdf italiana si attua oggi, in un contesto profondamente mutato che avrebbe dovuto pertanto essere tenuto nella giusta considerazione; al contrario si assiste a un’azione ingiustificata nei confronti di San Marino». Nella nota si punta l’indice proprio sull’invio massivo dei questionari con la richiesta ai contribuenti di dar conto di qualunque movimentazione bancaria verso e da San Marino.

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