Zalando lancia il suo servizio di pubblicità online, chiamato Zalando Media Solutions, dedicato alle aziende che vogliono comunicare sia sul sito del colosso tedesco dell’e-commerce sia su altri siti. La piattaforma, che ha alla base l’analisi dei dati relativi ai consumatori, offre diverse opzioni, dalla display ai video ai social, per raggiungere specifiche audience: oltre ai marchi del mondo della moda, si punta anche su prodotti di bellezza, lifestyle e beni di largo consumo. L’apertura di questa nuova unità è l’ultimo tassello della strategia dell’impresa, che ha come obiettivo costruire un’infrastruttura online e mobile in grado di proporre soluzioni per connettere i clienti, i brand e gli intermediari. Nella stessa direzione va anche la recente acquisizione di Nugg.ad.
«Zalando Media Solutions è il nostro approccio per mettere in contatto i brand con i consumatori e rientra in una strategia che si basa sul connettere le persone con la moda e sul consentire ai marchi, non solo del mondo del fashion, di raggiungere i potenziali clienti. Offriamo alle aziende la possibilità di parlare con audience molto specifiche e premium sia sui siti Zalando sia su altri siti esterni di alta qualità, come per esempio Vogue, Instagram e Facebook», spiega Jerome Cochet (nella foto), senior vice president sales & marketing di Zalando, che ha chiuso il 2015 con ricavi pari a 2,96 miliardi di euro, in crescita del 33,6% rispetto ai 2,21 miliardi del 2014, con una stima per quest’anno di una crescita del 20-25%. Nel quarto trimestre 2015 gli shop di Zalando hanno registrato oltre 135 milioni di visite mensili, di cui il 60% circa proveniente da dispositivi mobile, per un totale di circa 17,9 milioni di clienti attivi.
«Possiamo offrire il servizio anche a brand al di fuori del mondo della moda, aiutandoli a identificare segmenti di consumatori interessanti: per esempio marchi di prodotti di bellezza, o lifestyle o anche di beni di largo consumo o di auto», osserva il manager.
Nell’ottica di supportare Media Solutions si pone anche l’acquisizione di Nugg.ad alla fine dell’anno scorso, «un’operazione che è un logica conseguenza della nostra strategia perché questa società è leader di mercato nel raccogliere dati sui consumatori, segmentarli e analizzarli per trasformare queste informazioni in audience attrattive che possono essere raggiunte dalle pubblicità dei brand sui diversi siti», continua Cochet.
Il servizio consente quindi di fare campagne pubblicitarie digitali con diversi format, sia per pc sia per dispositivi mobile ed è attivo in Italia, così come negli altri paesi europei dove Zalando è presente, ovvero Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera.
Che l’azienda stia puntando sul proporsi come piattaforma per tutti gli attori del mondo fashion, lo dimostra peraltro anche l’introduzione di nuovi prodotti come Zalon, un servizio di consulenza che mette in contatto esperti di moda freelance con i consumatori, per guidarli nella messa a punto dei look e nelle scelte d’acquisto sul sito.