Secondo anno consecutivo con il segno positivo per il mercato immobiliare italiano che totalizza 963.903 compravendite nel 2015; con un ulteriore rialzo del 6,2% nell’ultimo trimestre, l’anno passato registra una crescita annua del 4,7%, dopo il +1,8% rilevato nel 2014.
E’ quanto emerge dalla Nota sull’andamento del mercato immobiliare nel 4° trimestre 2015 presentata nel corso di una conferenza stampa dall’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate. A fare da traino sono soprattutto il comparto residenziale (+6,5%) e le pertinenze (+4,3%), mentre il commerciale si assesta a una più modesta crescita dell’1,9%.
Ancora in affanno, invece, il mercato degli immobili a destinazione terziaria e produttiva, entrambi in perdita rispettivamente dell’1,9% e del 3,5%.
Il mercato residenziale nelle grandi città vede una crescita a doppia cifra per Milano, che grazie agli ultimi due trimestri dell’anno particolarmente positivi fa registrare un +13,4%, e Palermo, che cresce del 13%; seguono a ruota Firenze (+8,9%), Torino (+7,9%), Napoli (+6,6%), Bologna (+4,2%) e Genova (+1,1%). Mercato sostanzialmente stabile invece quello di Roma, che rispetto al 2014 cresce solo dello 0,8%.
Rispetto al 2014, poi, le abitazioni acquistate da persone fisiche tramite mutuo ipotecario mostrano un tasso di crescita pari al 19,5%; per un totale di circa 190.000 unità, oltre 30.000 in più rispetto all’anno precedente. “Tengo a precisare – ha commentato il direttore del Dipartimento Gianni Guerrieri – che i nostri dati si discostano di molto da quelli, per esempio, diffusi dall’Abi, perché noi consideriamo il mutuo erogato a fronte di un’ipoteca fatta sull’abitazione acquistata e non su altri immobili”.