Ispezioni nei confronti di altri contribuenti dati utilizzabili

Richiamando consolidata giurisprudenza, la CTR laziale ha stabilito come in tema di I.V.A., in ipotesi di fatture che l’Amministrazione ritenga relative ad operazioni oggettivamente o soggettivamente inesistenti, l’accertamento può fondarsi su verbali relativi ad ispezioni eseguite nei confronti di altri contribuenti, senza che per l’ utilizzabilità dei medesimi sia richiesta l’instaurazione di un previo contraddittorio nei confronti del soggetto cui è riferita la rettifica, non potendosi tale onere desumere in via interpretativa, sul piano sistematico, dall’ordinamento tributario in sede di mera raccolta degli elementi di prova. Per questo motivo ha respinto il ricorso presentato da una società che si era vista accertare oltre 100mila euro a fini IVA per una serie di operazioni soggettivamente inesistenti.