Se nel 2015 non si fosse rotto il patto del Nazareno oggi il centrodestra sarebbe a sostegno della riforma costituzionale “certamente, perché il patto del Nazareno non si sarebbe rotto se la riforma costituzionale fosse stata del tutto diversa da questa”. Cosi’ il capo di Forza Italia ed ex presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, intervistato dal Foglio. “Noi avevamo fatto quel patto – non scritto, ma molto preciso – perche’ ritenevamo che il Pd fosse finalmente disponibile a un percorso di riforme condiviso nell’interesse degli italiani. Quando abbiamo capito che si trattava soltanto di un abito cucito su misura degli interessi del Pd e di Renzi – aggiunge – ci siamo tirati indietro. Questo non significa, ovviamente, che noi abbiamo fatto un’alleanza politica con la Fiom o con Magistratura democratica. Noi questa Costituzione la vogliamo cambiare davvero, per migliorarla, e per fare questo e’ necessario sgombrare il campo da una cattiva riforma, che invece la peggiora”