Un nuovo canale di dialogo per i contribuenti che si rivolgono a Equitalia. Da ieri è partito in alcuni sportelli il servizio «+65», il nuovo progetto voluto dall’amministratore delegato del gruppo, Ernesto Maria Ruffini, per una sorta di corsia preferenziale riservata alle persone con più di 65 anni di età e ai loro coniugi. Il nuovo canale di assistenza, che entro luglio sarà esteso a tutte le province, parte in via sperimentale a Roma (sportello di viale Togliatti) Treviso, Pordenone, Cuneo, Firenze, Cagliari, Viterbo, Benevento, Campobasso, Matera e Bari. Il servizio «+65» sarà svolto nei consueti orari di apertura delle sedi di Equitalia all’interno dello «Sportello Amico» che fornisce assistenza mirata a casi particolari. Allo sportello «+65» è possibile eseguire tutte le operazioni, esclusi i pagamenti che possono essere effettuati, oltre che alle casse di Equitalia, anche all’esterno utilizzando gli altri canali a disposizione: uffici postali, sportelli bancari, punti Sisal e Lottomatica, tabaccai, sito internet http://www.gruppoequitalia.it. Il progetto è destinato agli over 65 che rappresentano circa il 10% dei 5 milioni di contribuenti che nel 2015 hanno fatto visita ai 203 sportelli del gruppo in Italia e vuole essere un ulteriore passo verso il continuo miglioramento del rapporto tra Equitalia e i cittadini, pensato anche per venire incontro alle esigenze di chi ha minore familiarità nell’uso degli strumenti digitali.