Per gli infermieri libero professionisti il bollino Ipasvi è pronto a diventare realtà. Lo strumento consentirà, l’accreditamento professionale è certificherà le competenze del professionista sul mercato del lavoro nazionale e comunitario. L’iniziativa è stata presentata nel corso della Giornata nazionale sull’esercizio libero professionale infermieristico che si è svolta nei giorni scorsi a Como. La misura è stata presentata in apertura lavori dalla presidente Ipasvi Barbara Mangiacavalli che, nel corso dell’intervento ha sottolineato come «a breve sarà disponibile un manuale ad hoc, che consentirà agli infermieri libero-professionisti di accreditarsi volontariamente secondo schemi che mettono in risalto le loro capacità e la qualità del servizio offerto ai cittadini». Un vero e proprio «bollino Ipasvi», quindi, in grado di certificare le competenze del professionista sul mercato del lavoro nazionale e comunitario. «Finora, con il vademecum sulla libera professione», ha precisato la Mangiacavalli, «abbiamo gettato le basi e definito le regole: oggi si apre un nuovo percorso, quello dell’accreditamento di eccellenza dell’infermiere libero-professionista. L’ accreditamento professionale», ha proseguito la numero uno di Ipasvi, «esprime il livello di qualità e di eccellenza raggiunto dagli infermieri nel miglioramento continuo della gestione e dell’assistenza, in termini di qualità e sicurezza delle cure e di valorizzazione delle competenze umane e professionali».