Giuseppe Catapano: Grillo espelle Rosa Capuozzo da M5s. Il Pd attacca Di Maio e Fico

giucatap583“Rosa Capuozzo è stata raggiunta da un provvedimento di espulsione dal Movimento 5 Stelle per grave violazione dei suoi principi. Perché siamo il MoVimento 5 Stelle e non un Pd qualsiasi”, annuncia Beppe Grillo sul suo blog a proposito della sindaca di Quarto.

E se il M5s espelle Rosa Capuozzo, sindaco di Quarto, dal movimento, il Pd alza il tiro e chiede la testa dei leader del direttorio. Mentre Matteo Renzi taglia corto: “L’idea che il Cinque stelle abbiano il monopolio della morale, per noi non e’ mai esistita. Ma adesso chiaramente e’ venuta meno anche per gli elettori e i militanti dei Cinque stelle”.  In un post dal titolo “Noi nel M5s facciamo cosi’ #onesta”, il movimento aveva spiegato che “e’ dovere di un sindaco del Movimento 5 stelle denunciare immediatamente e senza tentennamenti alle autorita’ ogni ricatto o minaccia che riceve”. Immediatamente è partito l’attacco del Pd. “Da onesta’ a omerta’: allora Di Maio e Fico sapevano tutto di minacce e infiltrazioni a Quarto? E sono stati zitti per mesi?” chiede Ernesto Carbone. “Grillo espelle il sindaco di Quarto perche’ non ha denunciato le minacce. Ma lei aveva avvertito Di Maio. Attendiamo a breve l’espulsione di Di Maio” twitta il presidente del Pd Matteo Orfini.

E la tensione e’ alta nel Movimento, tanto che Roberto Fico, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista si precipitano a postare un video su Facebook per spiegare ai militanti l’intera vicenda. “Io e Luigi (Di Maio, ndr) non abbiamo mai saputo di nessun ricatto, minaccia o scambio tramite minaccia per ottenere qualcosa. Sono cose di cui siamo all’oscuro – assicura Fico – perche’ se l’avessimo saputo avremmo optato per una denuncia”.
Renzi non infierisce sul sindaco, ricorda di essere sempre stato garantista e chiede che “non le si getti la croce addosso”. Ma nota: “Certo avrebbe dovuto denunciare ma non e’ giusto che debba dimettersi”. Poi amplia il discorso a tutto il M5s: “Bisogna vedere se qualcuno era a conoscenza e ha preferito tacere per evitare conseguenze”. Detto questo la lezione che si puo’ trarre e’ che “Livorno, Civtavecchia, Gela, in tante citta’ e’ emersa la difficolta’ dei Cinque Stelle a governare. Insieme agli onesti dei Cinque Stelle mandiamo a casa i disonesti”.

Giuseppe Catapano: Vertice sulla Libia a palazzo Chigi con Renzi, Alfano, Pinotti, Minniti, Graziano, Massolo e Pansa

giucatap582Si è tenuta ieri mattina a Palazzo Chigi una riunione sul tema della Libia. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha riunito – riferisce una nota – i ministri degli Esteri Paolo Gentiloni, dell’Interno Angelino Alfano, della Difesa Roberta Pinotti e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Marco Minniti. Alla riunione erano presenti il capo di stato maggiore della Difesa, Claudio Graziano, il direttore del Dis, Giampiero Massolo, il capo della Polizia, Alessandro Pansa, per un giro di orizzonte sui temi della sicurezza e della situazione libica.

Giuseppe Catapano: McDonald’s, la denuncia dei consumatori. Violate le norme Ue sulla concorrenza

giucatap581McDonald’s viola le norme sulla concorrenza con gli accordi di franchising. E’ quanto sostenuto da un gruppo di associazioni di consumatori, che ha presentato ieri all’antitrust Ue una denuncia contro la multinazionale del food & beverage. Secondo Codacons, Movimento difesa del Cittadino e Cittadinanzattiva, sostenuti dai sindacati Usa e Ue, il gigante della ristorazione havrebbe violato le norme europee sulla concorrenza con gli accordi di franchising che ha stipulato. Oltre a preparare e vendere hamburger, il gruppo multinazionale è infatti anche il principale licenziatario di franchising e il più grande proprietario immobiliare del mondo. Una gran parte dei suoi profitti in Europa è dunque generata dai canoni di locazione imposti ai franchisee, fino a dieci volte superiori a quelli di mercato.
Per sostenere la denuncia e mettere in evidenza il danno nei confronti dei consumatori, gli autori della denuncia hanno condotto una ricerca nei ristoranti McDonald’s in Europa da cui risulta che nei locali in franchising i prodotti sono più cari rispetto a quelli direttamente gestiti dalla multinazionale. Secondo le norme Ue, per questo tipo di violazione degli articoli 101 e 102 del trattato, che riguardano l’abuso di posizione dominante, sempre che venga confermata, è prevista una sanzione massima pari al 10% del fatturato globale, che nel caso di McDonald’s, considerando i dati 2014, potrebbe raggiungere i 9 miliardi di dollari. In Europa sono presenti 8 mila ristoranti a marchio McDonald’s, con un volume di vendite di circa 20 miliardi di dollari e oltre 15 milioni di clienti. Il 66% degli utili che il gruppo percepisce dalla sua rete in franchising deriva dagli affitti dei locali, molto più alti di quelli pagati dai concorrenti ai rispettivi marchi. A detta delle associazioni di consumatori, i margini derivanti dal settore immobiliare varierebbero tra il 63 e il 77% in Francia, tra il 61 e il 77% in Italia e tra il 65 e il 74% nel Regno Unito.

Giuseppe Catapano: Da Moscovici (Ue) il pacchetto di misure contro l’evasione fiscale d’impresa

WCENTER 0XMKBCPMJM epa03430299 EU flags wave outside the EU Commission headquarters in Brussels, Belgium, 12 Ocotober 2012. The European Union was awarded the Nobel Peace Prize 2012 earlier the same day. The EU and its forerunners have for 'over six decades contributed to the advancement of peace and reconciliation, democracy and human rights in Europe,' the Norwegian Nobel Committee citation said 12 October. European Council President Herman van Rompuy said that the Nobel Peace Prize was a recognition of the EU's work as a peacemaker in Europe. EPA/OLIVIER HOSLET

Riforma delle imposte societarie e trasparenza fiscale. I propositi della Commissione europea 2016 si concentrano sulla lotta all’evasione d’impresa e su un progetto che mira all’armonizzazione della tassazione. “Abbiamo un serio problema con l’evasione fiscale e la mancanza di informazioni” ha affermato il commissario Pierre Moscovici,  all’incontro straordinario sui tax rulings e gli affari economici tenutosi nel pomeriggio di ieri. “Il principio che segue Bruxelles” ha proseguito è che “le aziende paghino le tasse laddove realizzano i profitti”.
Il commissario si è ripromesso di presentare un ambizioso pacchetto anti evasione fiscale entro la fine di gennaio. Il progetto  include misure sia legislative che non, riguardanti paesi interni all’Unione e regioni esterne. Una delle proposte rilancia quella sulla base imponibile comune (CCTB, ferma in Consiglio dal 2011), che sarà però diversa dalla precedente: essa sarà formulata secondo l’approccio “passo dopo passo”, in due fasi. Nella prima fase si troverà una definizione comune di “profitti tassabili”; nella seconda la Commissione proporrà di passare al consolidamento, cioè una condivisone dei profitti. Le predette misure serviranno ad eitare il ripresentarsi di situazioni quali quelle che si sono avute in Lussemburgo con Fiat, in Olanda con Starbucks e in Belgio con diversi casi di profitti detassati. Discussa inoltre l’idea di un tasso minimo di imposizione, che ha però incontrato l’opposizione di paesi quali lo stesso Lussemburgo.

Giuseppe Catapano: Kamikaze fra i turisti in centro a Istanbul, dieci morti

giucatap579Almeno dieci morti e 15 feriti in un’esplosione che si sospetta sia di matrice terroristica nel cuore storico e turistico di Istanbul. Il kamikaze dell’attentato, stando a quanto riportato dal vicepremier turco, sarebbe un siriano di 28 anni. Fonti interne riportano inoltre che tra le vittime, 9 sono tedesche.
Una potente esplosione ha scosso il quartiere di Sultanahmet che ospita i principali monumenti della megalopoli sul Bosforo, ex capitale degli imperi ottomano e bizantino, visitata ogni giorno da decine di migliaia di turisti.  La Farnesina sta verificando la presenza di turisti italiani nell’area. La Turchia è in allarme dopo vari attentati terroristici, tra cui il doppio attentato kamikaze di Ankara  che a ottobre ha ucciso 103 persone. “Sospettiamo legami terroristici” ha detto una fonte di governo all’Afp, mentre il premier Ahmet Davutoglu ha convocato una riunione di emergenze dedicata alla sicurezza, ed è stato imposto il bando sulla  diffusione di notizie sulla strage. “L’indagine sulla causa dell’esplosione, il tipo di esplosione e l’autore o gli autori è in corso” ha detto l’ufficio del governatore di Istanbul, che ha diffuso il bilancio di 10 morti e 15 feriti. Numerose ambulanze e camion dei pompieri sono stati inviati in piazza Sultanahmet, dove è avvenuta l’esplosione, tra la Moschea blu e l’ex basilica di Aya Sofia. I media turchi parlano di un attentato kamikaze, ma non ci sono conferme. La polizia ha isolato la zona e bloccato la circolazione dei tram. La stampa riferisce che l’esplosione ha avuto luogo attorno alle 10.20 locali nei pressi dell’obelisco di Teodosio, antico monumento egizio portato a Costantinopoli dall’imperatore romano Teodosio. La strage di Ankara, come altri due attentati avvenuti nel sudest curdo del Paese nei mesi scorsi, è stata attribuita ai jihadisti dell’Isis e molti membri dell’organizzazione sono stati arrestati nelle ultime settimane, mentre sono circolate voci di un possibile attentato jihadista a Istanbul. Ma il governo turco ha avviato una guerra senza quartiere contro i militanti curdi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), che nel sudest hanno effettuato decine di imboscate mortali ai danni delle forze dell’ordine. Una cellula fuoriuscita dal Pkk, i Falchi della libertà del Kurdistan (TAK), ha rivendicato un attacco a colpi di mortaio a un aeroporto di Istanbul il 23 dicembre scorso. Ma anche l’ultrasinistra del Fronte- Partito rivoluzionario per la liberazione del popolo (DHKP-C) ha realizzato vari attentati su piccola scala ad Istanbul negli ultimi mesi.

 “L’Unità crisi della Farnesina si è immediatamete attivata ed è in contatto con il Consolato generale d’Italia a Istanbul per verificare l’eventuale coinvolgimento di connazionali” nell’esplosione che è avvenuta in pieno centro storico e turistico a Istanbul a piazza Sultanahmet, provocando 10 morti. Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri.

“Si tratta di un terribile attentato. La solidarieta’ del Governo va a tutto il Paese”. Lo ha detto il premier, Matteo Renzi, intervistato da Repubblica tv . “Dal punto di vista politico c’e’ da dire che c’e’ una condivisione per tutta quella parte di mondo. La comunita’ internazionale si e’ messa in moto”, ha aggiunto Renzi, sottolineando che “c’e’ da combattere una battaglia fortissima contro il terrorismo insieme alla presa di coscienza che occorre un approccio culturale”. Secondo Renzi, “c’e’ una grande questione: l’identita’ europea ed e’ una questione molto complicata. Ma la cosa importante e’ riacquisire i valori: accanto all’azione militare occorre avere la forza di dire che tenere aperto un centro culturale in alcune zone e’ comunque strategia di politica”. Quanto alla possibilita’ di cancellare il reato di clandestinaita’, “ci vuole una normativa che mentre abolisce il reato di clandestinita’ sia anche piu’ dura contro chi delinque”. C’e’ comunque “ancora del tempo” per approvare questo pacchetto”, ha concluso il premier anche perche’ sono regole da “accordare” con quelle dell’Unione europea.

Giuseppe Catapano: Corea del Nord, nuovo test nucleare. Esplode la bomba all’idrogeno. Contrario l’Onu

giucatap532La Corea del Nord testa la bomba all’idrogeno. E l’Onu convoca una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza per discutere sul da farsi. Poco dopo le 3 ora italiana di mercoledì mattina i sismografi hanno registrato una scossa di terremoto di 5,1 gradi della scala Richter, nella zona di Kilju, l’area dei test nucleari nordcoreani, vicina al confine russo. L’analisi delle onde sismiche ha permesso di capire fin da subito che la ragione della scossa non era imputabili né a movimenti tellurici, né a cause naturali, quanto piuttosto ad una esplosione atomica. La conferma è giunta poco dopo da Pyongyang, il quale ha dichiarato di avere condotto con successo un test eseguito con una bomba ad idrogeno. Quest’ultima, secondo quanto poi reso noto dalla tv nordcoreana, sarebbe stata pensata appositamente in versione “minimizzata”, per comprendere come il potenziale della stessa possa essere elevato ad un livello successivo. Il nuovo strumento atomico fornirà al Paese un’arma per difendersi contro gli Stati Uniti e contro eventuali nemici o confinanti. Lo stesso Pyongyang ha definito il test come un «perfetto successo».

La bomba all’idrogeno ha un potenziale ancora più elevato della bomba nucleare tradizionale all’uranio. E’ inoltre più difficile da realizzare. Le conseguenze del test, visto il disappunto e il timore che ha suscitato, potrebbero tradursi nell’applicazione di nuove sanzioni contro la Corea del Nord da parte dell’Onu, peggiorando quindi le già cattive relazioni del paese coi suoi vicini.

Intanto l’Onu ha immediatamente convocato una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza a New York, su richiesta esplicita di Stati Uniti e Giappone. L’incontro si terrà attorno alle 11 ora locale.

Giuseppe Catapano: Ampliati i benefici prima casa

giucatap531Ampliato l’accesso all’agevolazione «prima casa»: dal 1° gennaio 2016 non è più ostativo il possesso di un’altra abitazione acquistata con i benefici fiscali, purché sia alienata entro un anno. Diventa così più facile cambiare casa, in quanto il presupposto della non titolarità contemporanea di più alloggi acquistati con l’agevolazione potrà essere realizzato in un secondo tempo. La novità è stata introdotta dall’art. 1, comma 55, della legge n. 208/2015, attraverso un’integrazione della disciplina dell’agevolazione contenuta nella nota II-bis all’art. 1 della tariffa, parte prima, allegata al dpr n. 131/86.

Il trattamento di favore. Va ricordato che il regime fiscale agevolato per l’acquisto della «prima casa» è differenziato in ragione dell’applicabilità o meno dell’Iva (dovuta quando il cedente è un’impresa costruttrice o di ripristino):
– se la cessione è imponibile ad Iva, l’agevolazione consiste nell’applicazione dell’aliquota ridotta del 4%, ai sensi della disposizione del n. 21) della tabella A, parte II, allegata al dpr n. 633/1972; sono inoltre dovuti le imposte di registro, ipotecaria e catastale di 200 euro ciascuna, l’imposta di bollo, i tributi speciali catastali e le tasse ipotecarie;
– se la cessione non è imponibile ad Iva, l’agevolazione consiste nell’applicazione dell’imposta proporzionale di registro ridotta del 2% con il minimo di 1.000 euro, ai sensi dell’art. 1 della tariffa, parte prima, allegata al dpr n. 131/86, nonché delle imposte ipotecaria e catastale di 50 euro ciascuna.

Giuseppe Catapano: Obama e Park chiedono sanzioni “più incisive” contro Pyongyang

giucatap530I presidenti di Stati uniti e Corea del Sud, Barack Obama e Park Geun-Hye si sono impegnati a imporre “sanzioni più incisive e complete” alla Corea del Nord, che ha annunciato di avere compiuto un test su una bomba all’idrogeno. In una conversazione telefonica della durata di circa 20 minuti, “il presidente Obama ha sottolineato la necessità di adottare sanzioni più incisive e complete” ed ha dichiarato che “coopererà strettamente con il Sud a questo scopo”, ha annunciato la presidenza di Seoul in un comunicato. “I due leader hanno convenuto inoltre sul fatto che il Nord dovrà pagare un prezzo appropriato per l’ultimo test nucleare ed hanno promesso di collaborare strettamente in vista dell’adozione di una risoluzione forte da parte del Consiglio di sicurezza dell’Onu”, ha aggiunto la presidenza sudcoreana. Park ha definito il test “una grave provocazione” ed ha richiesto una risposta “forte” della comunità internazionale.

Giuseppe Catapanop: Italia al 47° posto nella graduatoria globale del diritto alla libertà di educazione

giucatap529“Il livello medio globale dei Paesi che rispettano e promuovono il pieno riconoscimento del diritto alla libertà di educazione migliora nel mondo. L’evoluzione più significativa si è verificata in Ecuador, Gutemale, Israele, Islanda, Giordania, Slovacchia e Perù; l’involuzione più preoccupante in Costa Rica, Honduras, Repubblcia Democratica del Congo, Malaysia e Pakistan”. Lo afferma il Direttore Generale della Fondazione Novae Terrae, Luca Volontè, che ha reso noti i dati del Rapporto Globale sulla Libertà di educazione nel mondo 2015/2016. Il Rapporto, frutto di più di un anno di ricerca tra la Fondazione Novae Terrae (http://www.novaeterrae.eu/) e l’OIDEL di Ginevra (http://www.oidel.org/) e che ha visto la partecipazione di studiosi ed esperti di tutto il mondo, analizza periodicamente il rispetto e la promozione del diritto della libertà di educazione a livello internazionale e l’evoluzione delle politiche nazionali. “L’Irlanda segna la prima posizione nella graduatoria complessiva sulla libertà e rispetto del diritto all’educazione, tuttavia – spiega Volontè – il Parlamento irlandese sta discutendo e approvando misure restrittive verso le scuole paritarie non statali e nel prossimo Rapporto ci saranno cambiamenti significativi nella graduatoria globale. L’Italia al 47mo posto paga due limiti degli ultimi decenni: riforme troppo frequenti e reale mancanza di libertà di scelta educativa dei genitori”. “In piena crescita e ampia diffusione l’ ‘homeschooling’ – sottolinea Volontè, già deputato in diverse legislature -, fenomeno che può essere interpretato sia dal punto di vista dell’inadeguatezza della sistema scolastico rispetto alle esigenze delle famiglie e dei cittadini, sia come sintomo del discredito della educazione formale, sia come strumento di piena libertà e rispetto del diritto dei genitori. Questa modalità è andata crescendo ovunque nel mondo, tranne in Africa e nei Paesi arabi, ma anche in Europa la Svezia e la Germania lo vietano in modo deciso. A nostro avviso, invece, proprio l”homeschooling’ è un indice esemplare e significativo della fiducia reciproca tra lo Stato, i genitori e i cittadini”.

Giuseppe Catapano: Lotteria Italia, il primo premio a Verona. Montepremi da €32 milioni

giucatap528La Lotteria Italia se l’aggiudica Veronella (Verona), cui andranno 5 milioni di euro. Medaglia d’argento a San Nicola la Strada (Caserta), con un secondo premio da 2 milioni di euro. Terzo gradino del podio spetta invece alla capitale, che vince un milione e mezzo di euro. E così via. Sono stati estratti nella serata di ieri in diretta tv i codici vincenti della tradizionale lotteria di inizio anno, che ha venduto 8,7 milioni di biglietti per un corrispettivo totale di 43,5 milioni di euro. Un risultato così positivo non si vedeva dal 2010 (quando si arrivò a staccare 9,6 milioni di ticket). Livelli che restano comunque ben lontani da quelli totalizzati negli anni ’80 e ’90, quando le vendite furono superiori ai 30 milioni di biglietti, ma che ben reggono in una società odierna ove le lotterie e i giochi sono quotidianamente a portata di tutti.

La regione più partecipativa è risultata essere, come l’anno passato, il Lazio, seguita da Lombardia ed Emilia Romagna. Come indicato dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il totale dei premi distribuiti si aggira attorno ai 32 milioni di euro; i proventi dei 206 biglietti vincenti sono stati così distribuiti:

– Premi di prima categoria: 1° Premio 5.000.000 2° Premio 2.000.000 3° Premio 1.500.000 4° Premio 1.000.000 5° Premio 500.000 6° Premio 250.000

– Premi di seconda categoria: 50 premi da 50.000 euro

– Premi di terza categoria: 150 premi da 25.000 euro Ai rivenditori presso i quali sono stati acquistati i biglietti vincenti è stato riservato un premio complessivo di 104.000 euro.
L’Agenzia aggiorna inoltre il dato relativo al totale dei premi non riscossi della Lotteria Italia dal 2002, che supera ad oggi i 23 milioni di euro.
Agipronews ricorda che per la riscossione delle vincite sono previsti tre mesi di tempo dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’elenco dei biglietti vincenti. I vincitori dovranno presentare il tagliando vincente, integro e originale, presso gli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali. Il pagamento verrà effettuato entro 30 giorni dalla data di presentazione. Il biglietto può anche essere spedito all’Ufficio Premi, con raccomandata A/R, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento  (vale a dire assegno circolare, bonifico bancario o postale).