Il presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi, si dice contrario alla chiusura degli uffici postali in Trentino, sostenendo che “il servizio postale è ritenuto dalla comunità trentina uno dei servizi essenziali e non può essere accettata la logica del mero peso dei numeri per il mantenimento di detto servizio essenziale sul territorio”.“E’ stato ribadito in un confronto con le Regioni, le Province autonome e Poste Italiane – afferma Rossi – che il servizio postale, che si concretizza anche e soprattutto in una rete capillare di uffici sul territorio facilmente raggiungibili dai cittadini, rappresenta un servizio universale fondamentale per le comunità periferiche di montagna”.
La Provincia autonoma di Trento pertanto il 28 agosto scorso “ha nuovamente manifestato – ricorda Rossi – la contrarierà dell’Amministrazione provinciale a scelte che siano il mero frutto di un’applicazione pedissequa di criteri normativi di carattere formale e che non tengano minimamente conto della reale conformazione del territorio e delle specifiche e concrete attività che vi si svolgono”.