Matteo Renzi vuole guardare negli occhi i dirigenti del Pd e decidere insieme a loro la linea da seguire. Per questo, come anticipa L’Unità, ha convocato la direzione dem per lunedì prossimo, alla vigilia del probabile arrivo nell’aula del Senato della riforma costituzionale. Sarà quello il luogo in cui si capirà se la trattativa con la minoranza – che va avanti anche in queste ore, dopo lo strappo di ieri – potrà arrivare a conclusione positivamente o meno. Renzi vuole capire l’atteggiamento dell’area bersaniana, mettendo bene in chiaro i punti fermi ai quali non intende rinunciare e lasciando aperta la porta a modifiche condivise. Ma, al di là del merito, com’è apparso chiaro anche ieri, il tema è ormai prevalentemente politico. E per questo serve una decisione politica, da prendere negli organi di partito. Nell’ordine del giorno, non a caso, è inserita la possibilità di “deliberazioni”, cioè di un voto sulla sua relazione. Se ci sarà bisogno di contarsi, si farà.