Catapano Giuseppe informa: Il resoconto dell’incontro “Credito: tutti per uno, tutela per tutti”

E’ stato un successo il primo incontro organizzato da StopSecret Magazine a Roma il 22 aprile 2014 presso la Camera dei Deputati, la sala dei gruppi parlamentari era gremita (oltre 350 iscritti che sono venuti a sentire e vivere questa bella esperienza), avvocati, ufficiali giudiziari, investigatori, credit manager, società di recupero crediti e di informazioni commerciali e, soprattutto, di associazioni di categoria, dei consumatori ed istituzioni.

Il risultato è stato un interessante e articolato confronto, sincero e appassionato, sul tema della gestione dei dati nel processo di recupero stragiudiziale e giudiziale, tra il Garante della Privacy, le associazioni dei consumatori, quelle dei professionisti di questo settore (ACMI, FEDERPOL, UIRS e AUGE), il Sottosegretario al Ministero di Giustizia, l’On. Cosimo Maria Ferri, che ha promosso la riforma della giustizia e l’On. Giuseppe Berretta che, in Commissione Giustizia è stato il promotore e il protagonista di questa innovazione che rappresenta un punto di svolta per il paese e non solo per i professionisti coinvolti nel processo civile.

Una giustizia civile efficiente, infatti, non fa paura a nessuno, al contrario aumenta la competitività e l’appeal del nostro bel paese in ambito internazionale. Lo rende appetibile per gli investitori stranieri, che, come noto, cercano prioritariamente la certezza del diritto come prerequisito per la scelta sui loro investimenti.

In particolare, il dibattito della lunga mattinata si è articolato, senza sosta, in due momenti: una prima tavola rotonda sulla gestione delle informazioni nel processo di recupero stragiudiziale ottimamente introdotta dal segretario generale di FEDERPOL Roberto Gobbi. L’Avv. Gobbi ha, infatti, sostanzialmente raffigurato alle istituzioni presenti in sala come il comparto economico rappresentato da FEDERPOL sia oggi un mondo imprenditoriale evoluto, fatto di regole, formazione e come al contempo, le imprese del settore sviluppino occupazione in modo significativo (al punto da aver da poco stipulato un CCNL di categoria). Tanto premesso ha lanciato il suo messaggio chiedendo apertamente “che i poteri d’indagine degli investigatori in ambito penale siano traslati anche nel processo civile, in modo da rendere maggiormente efficiente la macchina della giustizia”.

Alla prima tavola rotonda hanno partecipato: Carmine Evangelista di AZ Holding, il gruppo Cerved (che ha partecipato anche alla seconda tavola rotonda con l’Avv. Tanzarella), il credit Manager, Giovanni Restelli, di Gtech SPA – Lottomatica – ed infine il dott. Andrea Zito per Serfin 97.

Il dibattito ha consentito l’approfondimento ed il confronto sui principali problemi nella gestione dei dati dei debitori nel processo di recupero stragiudiziale (in particolare quelli non forniti dal cliente in sede di stipula del contratto).

Prima della seconda tavola rotonda dedicata al recupero giudiziale dei crediti, c’è stato un vivace break istituzionale che ha avuto come protagonisti il Sottosegretario al Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri che ha letto i più recenti provvedimenti giurisprudenziali in tema di accesso alle banche dati, alla luce della riforma della giustizia dell’On. Giuseppe Berretta, uno dei padri della riforma della giustizia.

L’ intervento di ambo i rappresentanti del Governo e del Parlamento non si è limitato al solito saluto distaccato delle istituzioni, come avviene in molti convegni, ma è stato molto vivace e sentito, in particolare il sottosegretario si è sottoposto subito dopo il proprio intervento ad un fuoco di fila di domande dalla sala, soprattutto dalle Associazioni di categoria presenti che hanno chiesto a gran voce l’allargamento anche ai loro comparti dei nuovi poteri di indagine (FEDERPOL) e importanti chiarimenti (l’AUGE).

A seguire ha preso la parola il dott. De Paoli, dirigente presso il Garante per la Privacy, che ha ripercorso a beneficio dei presenti le ultime iniziative del suo ufficio, in particolare i principali tavoli di lavoro su cui questa autorità è impegnata per ammodernare l’assetto di regole relative alla gestione dei dati nel nostro paese (il tavolo per la riforma dei Sistemi di Informazione Creditizia, quello dei SIT per la creazione della nuova centrale antifrode in ambito telefonico) ed infine, ha ricordato l’adozione di un nuovo codice deontologico per gli operatori delle informazioni commerciali.

Gianluca Di Ascenzo Vice Presidente del CODACONS, che partecipa a quei tavoli di lavoro sin dalla loro partenza insieme ad altre poche associazioni dei consumatori come ad esempio Acu e Konsumer Italia, ha evidenziato anche il cambio di passo da parte del mondo consumeristico italiano, volto a dare una reale tutela ai cittadini ma in un’ottica di promozione sociale capace di contribuire all’educazione dei consumatori con iniziative concrete.

La mattinata si è conclusa con la tavola rotonda sulla gestione dei dati in ambito giudiziale aperta dal Presidente di ACMI Roberto Daverio, cui hanno partecipato come detto l’AUGE (Associazione degli Ufficiali Giudiziari) con Adele Carrera e Francesco Laquidara, Nazzareno D’Atanasio di MARAN (società leader nel mondo del recupero crediti), Luca Polverino avvocato ed esperto del comparto NPL ed asset management, e il già ricordato Rocco Tanzarella di CERVED, tutti concordi nel chiedere alle istituzioni, la rapida emanazione dei decreti attuativi, dell’art. 492 bis del Codice di procedura Civile.

I lavori sono finiti alle ore tredici con l’inusuale rispetto dei tempi programmati.

Questo primo evento, ha commentato Cosimo Cordaro AD di Stop Secret S.r.l., “è stato un vero successo e siamo solo al primo passo di un lungo cammino – e con orgoglio ha proseguito dicendo – la gestione delle informazioni merita un approfondimento costante per gli operatori e, insomma, basta segreti o meglio StopSecret!”.

A tal riguardo a breve sul sito verrà proposto il calendario degli eventi per questo 2015.

Lascia un commento