Catapano Giuseppe informa: MWC. MasterPass tra wallet e internet delle cose

Pieno supporto ad Apple Pay e Samsung Pay, così come a qualunque strumento di pagamento digitale si proponga in alternativa al cash. E una serie di soluzioni, basate sul wallet MasterPass, per portare le transazioni digitali sui nuovi device e nell’internet delle cose. Una breve sintesi della visita allo stand MasterCard al Mobile World Congress in quattro punti.

Uno. Supporto a Samsung Pay

Così come avvenuto per Apple Pay, così anche la soluzione di pagamento del produttore di smartphone coreano potrà contare sul supporto dei circuiti. La soluzione Samsung Pay è pienamente supportata e l’annuncio dei coreani è stato accompagnato da un “video demo” su come avverrà il pagamento. Il grande vantaggio è che lo stesso wallet, contenente la carta dematerializzata, potrà essere usato per transazioni offline e online con lo stesso livello di sicurezza di un pagamento card present.

Due. Riconoscimento biometrico

Sia Apple sia Samsung Pay faranno leva sul riconoscimento dell’impronta digitale del titolare della carta attraverso un apposito lettore, che sarà probabilmente presente anche su altri smartphone di fascia alta. Non tutti i cellulari, però, potrebbero esserne dotati: sarà così possibile autenticarsi anche mediante una scansione del volto del titolare (attraverso la fotocamera del telefono) oppure utilizzando il microfono, mediante riconoscimento vocale (che però funziona poco nei luoghi affollati). In ogni caso, l’obiettivo è semplificare l’acquisto all’utente senza rinunciare alla sicurezza. E senza doversi ricordare il PIN.

Tre. Trasformare il checkout

La catena di ristoranti asiatici Wagamama ha realizzato con MasterCard un nuovo modo di pagare il conto. Utilizzando una app per smartphone (ma una versione sarà presto disponibile anche per smartwatch) si potrà associare al proprio tavolo un codice di quattro cifre: tutte le portate ordinate verranno così associate a quel codice e, una volta concluso il pasto, si potrà procedere al pagamento del conto direttamente dalla app. I vantaggi: facilità di controllo del conto; nessuna attesa per il POS senza fili o, peggio ancora, camerieri che spariscono con la carta di pagamento del cliente; tempi di attesa minori per i clienti in attesa che si liberi un tavolo. Allo studio anche una versione della app per gli smartphone o gli smartwatch dei camerieri: giusto per avere una notifica della transazione e non doversi lanciare all’inseguimento dei clienti che stanno uscendo dal locale.

Quattro. Integrazione con le smart car

Questa è forse la parte più pioneristica dello stand MasterCard. Le automobili di domani, connesse alla rete e piene di app (pure loro!) sono state uno dei temi forti di questa edizione del MWC. E anche MasterCard ha portato un prototipo di app integrata nei sistemi intelligenti delle Ford del futuro: tramite interazione vocale, permetterà di selezionare e pagare una serie di prodotti e servizi. La demo prevedeva l’individuazione, mediante geolocalizzazione, delle caffetterie più vicine (in cui il servizio è disponibile, ovviamente), l’ordine di un caffè e un muffin, il pagamento digitale mediante MasterPass: a quel punto resta solo da passare dal “drive in” della caffetteria e ritirare l’ordine. Il tema della demo non è forse così calzante per l’Italia, ma sostituendo al caffè il pagamento di un parcheggio o di una pizza da asporto, le possibili applicazioni diventano più chiare.

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